Record num. 4701

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1660-1700

Title

La mia speme è vanità / Provenzale

Music format

Full score

Linked names

dubious author: Provenzale, Francesco (1627-1704)

Is part of

Redazione

Copia

Physical description

P. 220-244

Watermark

Not recorded

Notes

A libro aperto. In coda a 2.2 e a 3.2 indicato "Da capo".

Uniform title

Scoring

Mezzosoprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Gialdroni 1987: pp. 128, 138

Analytical description

1.1: (aria, re maggiore, 3)
La mia speme è vanità
2.1: (aria, re maggiore, 3)
E' un fondar nell'acqua instabile
2.2: (aria, re maggiore, 3)
Figlia ell'è d'un'aura mobile
3.1: (aria, re maggiore, 3)
All'onde d'un mare
3.2: (aria, re maggiore, 3)
Al soffio d'un verno
3.2: (aria, re maggiore, 3)
Su legno fugace

Poetical text transcription

La mia speme è vanità
Sol un’ombra del pensiero
Troppo è vero
Moro oh Dio senza pietà
La mia speme è vanità.

È un fondar nel acqua instabile
Il sperar nella speranza
Ch’ha in usanza
Essere sempre variabile
Seco già più non m’havrà
Che mia speme è vanità.

Figlia ella è d’aura mobile
Che deriva dal mio core
Dell’amore
Serva sì ma troppo ignobile
Lieto me più non farà.
La mia speme è vanità…

All’onde d’un mare
Perciò m’abbandono
Che meglio in lui sono
Ch’in grembo al sperare.

2.a
Al soffio d’inverno
Io spiego il partire
Ch’è meglio morire
Che sperar contento.

Su legno fugace
Ch’altrove mi porte
Vicino alla morte
Procuro mia pace
Cossì meglio m’avverrà

Che mia speme [è vanità].

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark 33.4.12(b).16

Record by Tiziana Affortunato
Last modified: