Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1700-1740 
  
    Titolo
    Del Sig.r Baron dell’Astorga [Cosi’ mesta ho l’alma in seno]
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Astorga, Emanuele d’(1680-1757)
  
    Fa parte di
Composizioni vocali da camera  (n. 11000/1)
  Redazione
    [S.l. : copia, 1700-1740]
  
    Descrizione fisica
    C. 3-6
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Così mesta ho l'alma in seno. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: (aria, la minore, 12/8)
Cosi’ mesto ho il core in seno
  
    Cosi’ mesto ho il core in seno
    2.1: (recitativo, c)
Ah che son cosi’ avvezzo a pianger sempre
  
    Ah che son cosi’ avvezzo a pianger sempre
    3.1: (aria, la minore, c/)
Se ben talor io sento
  
    Se ben talor io sento
Trascrizione del testo poetico
Cosi mesta ho l’alma in seno
Che se cerco consolarmi
Più s’accresce il mio dolor
Né dal sol raggio sereno
Splenda mai per ristorarmi
Ma per dar più pena al cor .
Ah che son così avvezzo a pianger sempre
Che forse anco discaro
Mi sarebbe il gioir
Tanto il mio fier martir vien sempre meco
E sol all’alma e caro
Starsene in compagnia
Di dolenti pensieri
D’ogn’or più crudi e fieri
Turbano la mia pace
Né per un sol momento
Sanno render minore il mio tormento.
Se ben talor io sento
Sciogliersi dal tormento
Resta la speme estinta in falso inganno.
E se talor col riso
Lieto dipingo il viso
Allor più cado vinto in fiero affanno
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Bc            - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica 
collocazione DD.45/1
    collocazione DD.45/1
Scheda a cura di Beatrice Veloccia
