Scheda n. 9678

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Eccomi pur alfin

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

1 partitura (p.136-137) ; 105x235 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Eccomi pur alfin. Aria strofica

Organico

Tenore e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, sol maggiore, c)
T, Eccomi pur alfin
1.2: (aria strofica, sol maggiore, c)
T, Tu meco unita mori
1.2: (aria strofica, sol maggiore, c)
T, Ma che veggio te ancora
1.3: (aria strofica, sol maggiore, c)
T, Ohimè ch’io moro e morto

Trascrizione del testo poetico

Eccomi pur alfin
Dolcissimo mio ben
Ecco l’hore vicine
Del mio mirarti in sen.
O mio dolce ristoro o mio respiro
Ecco che nel tuo sen l’anima spiro.

Tu meco unita mori
S’al piacer mio rival
Uniam i nostri cori
Dolce morir vital
Ahi che solo morir troppo mi preme
Moriam caro il mio ben moriamo insieme.

Ohimè ch’io moro e morto
E tu resti crudel
Già già languido e stanco
Rivolgo i lumi al ciel
Ohimè moro amor mio tu l’vedi e taci
Raccogli l’alma mia entro i tuoi baci.

Ma che veggio te ancora
Già vicino al morir
L’anima esalar fuori
Con un franco sospir.
Ormai congionti insieme lumi amati
Cangiam baci non pur ma ancor i baci.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-IE - Jesi - Biblioteca Comunale
fondo Pianetti
collocazione Plan.mss.415.54

Scheda a cura di Gabriele Moroni
Ultima modifica: