Scheda n. 9674

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1650-1700

Titolo

Va pur superba va

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

copia (, 1660-1700)

Descrizione fisica

1 partitura (p.128-129) ; 105x235 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Va pur superba va. Canzonetta

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, Va pur superba va
1.2: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, Vedrai vedrai crudel
1.3: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, Sospirerai all’hor
1.4: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, Passata gioventù
1.5: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, All’hor il crudo arcier
1.6: (canzonetta, do maggiore, c3)
S, Crudel crudel beltà

Trascrizione del testo poetico

Va pur superba va
Che la bellezza
Che insuperbir ti fa
Un giorno al fin cadrà.
Havrà quel giardino d’amor
primavera breve
Cadrà la neve
Dove hor ride il fior.

Vedrai vedrai crudel
Ch’al tempo infido
Non neg[h]erai quel bel
Che nieghi al tuo fedel.
All’hor ben piangerai
La beltà primiera
Ma pietà non sperar
Se pietà non hai.

Sospirerai all’hor
La gran fierezza
Ch’usasti verso amor
Ma non varrà il dolor.
In pianto all’hor dirai
Troppo fui crudele
Contro il mio fedele
Che tant’odiai.

Passata gioventù
Ben sei fugace
né fai ritorno più
Sdegnosetta sei tu.
Poiché non val pentir
Forse all’hora vivrai
Ma non troverai
Chi voglia gioir.

All’hor il crudo arcier
Li strali e l’arco
Non potrà tener
Né sarà così fier.
Mentre che la tua beltà
Sarà già smarrita
E sarà partita
La tua crudeltà.

Crudel crudel beltà
Son questi i premi
Di mia fedeltà,
Non hai di me pietà.
Come rubella d’amor
Cruda traditora
Perfida d’ogni hora
A chi ti die’ il cor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-IE - Jesi - Biblioteca Comunale
fondo Pianetti
collocazione Plan.mss.415.50

Scheda a cura di Gabriele Moroni
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