Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Sventura cor mio
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Carissimi, Giacomo (1605-1674)
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera
(n. 5766/40)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
P. 285-286
Filigrana
Non rilevata
Note
Per l’attribuzione a Carissimi cfr. scheda 634 e Bibliografia.
Titolo uniforme
Sventura cor mio. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Rose 1965: n. 171, p. 213.
Descrizione analitica
1.1: (aria, 3/2)
Sventura cor mio
Sventura cor mio
1.2: (aria, 3/2)
Ma sempre m’offende
Ma sempre m’offende
1.3: (aria, 3/2)
In dure catene
In dure catene
Trascrizione del testo poetico
Sventura cor mio
Non v’è più conforto
Né vivo né morto
Mi lascia il desio
La speme l’oblio
All’aspra mia doglia
Accresce il mortoro
Non so che mi voglia
So ben che mi moro.
2.a
Ma sempre m’offende
Un nobil pensiero
E s’io mi dispero
Amor non m’intende
Né mai mi difende
Da stral che si scioglia
Dagli occhi ch’adoro.
Non so [che mi voglia].
3.a
In dure catene
Il pianto m’è gioco
Gioisco nel foco
Servendo al mio bene
Ma poi tra le pene
Il petto s’invoglia
Et io più m’accoro
Non so [che mi voglia].
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 3.40
collocazione Crypt. it. 3.40
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni