Scheda n. 9558

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1640 e il 1660

Titolo

Sventura cor mio

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Carissimi, Giacomo (1605-1674)
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

P. 285-286

Filigrana

Non rilevata

Note

Per l’attribuzione a Carissimi cfr. scheda 634 e Bibliografia.

Titolo uniforme

Sventura cor mio. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Rose 1965: n. 171, p. 213.

Descrizione analitica

1.1: (aria, 3/2)
Sventura cor mio
1.2: (aria, 3/2)
Ma sempre m’offende
1.3: (aria, 3/2)
In dure catene

Trascrizione del testo poetico

Sventura cor mio
Non v’è più conforto
Né vivo né morto
Mi lascia il desio
La speme l’oblio
All’aspra mia doglia
Accresce il mortoro
Non so che mi voglia
So ben che mi moro.
2.a
Ma sempre m’offende
Un nobil pensiero
E s’io mi dispero
Amor non m’intende
Né mai mi difende
Da stral che si scioglia
Dagli occhi ch’adoro.
Non so [che mi voglia].
3.a
In dure catene
Il pianto m’è gioco
Gioisco nel foco
Servendo al mio bene
Ma poi tra le pene
Il petto s’invoglia
Et io più m’accoro
Non so [che mi voglia].

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 3.40

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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