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Data
Titolo
Presentazione
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Tu che fuor di te stesso
Non risvegli anco i consigli
Destati dal letargo
Non dormono i fati
Sì sì de tuoi palazzi
Per tuoi letti anglia ingegnera
T’offra Fenicea grana
Non dormono i fati
Allor che men s’aspetta
Chi sen vive hore ribelle
Con usura di scempi
Non dormono i fati
Trascrizione del testo poetico
Tu che fuor di te stesso
Con immagini vaste
In grembo al lusso sempre irriti a peccar
Molle desio
Tu ch’il fango natio
Sommerso in Lete al cor de vitii oppresso
Ogn’hor pretendi eternità d’influssi.
D’un pensier che sia pentito
Non risvegli anco i consigli
E nel sen de tuoi perigli
Ancor siegui a star sopito.
Destati dal letargo
Delle tue colpe omai
E di cieco che sei
Diventa un’argo
Che se forse nol sai
Scioglie l’ira del ciel lacci ostinati.
Non dormono i fati
Superbo mortale
La faretra dell’etra
Ogn’astro ha per strale
Quando s’arma a punir falli ostinati
Non dormono i fati.
2.a
Sì sì de tuoi palazzi
Che dal grembo d’Imetto e‘l sen di Paro
Trasser per l’onde al volo
Audaci abeti
Mostrin su le pareti
Intessuto stupor persichi arazzi
Aprili ricamati arte del faro.
<i>Aria</i>
Per tuoi letti Anglia ingegnera
Tessa bissi di canopo
Per tue vesti ago etiopo
Punga il seno a lana Ibera.
T’offra Fenicea grana
Ogn’hor Sidonie tempre
E si sveni al tuo crin conca africana
Che fia per ciò mai sempre ha per tuoi fasti
Il ciel gl’occhi svegliati.
<i>Aria adagio</i>
Non dormono i fati
Superbo mortale
La faretra dell’etra
Ogn’astro ha per strale
Quando s’arma a punir falli ostinati.
Non dormono i fati.
3.a
Allor che men s’aspetta
Sovr’arco vigilante empireo dardo
Le sofferenze sue cangia in furore
Le celesti dimore
Compensa Iddio con vindice saetta
Tanto severo più quanto più tardo.
Chi sen vive hore ribelle
Spensierato in braccio ai sensi
Quando fia che men sel pensi
Darà fulmini alle stelle.
Con usura di scempi
Inaspettato arciero
Senza che il destino
A fulminar su gl’empi
Torna in te stesso altero
Più non sfidar del ciel gl’influssi armati.
Non dormono i fati.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Crypt. it. 3.36
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni