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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Era risorta invano
O quanto rabbioso
Con destino inevitabile
Se di me l'antica gloria
Partirò soffrirò scherno del mio valore
Ma dove v'occupate
Correte soccorrete
Ciò che frode mi dié
Precipitatevi memorie instabili
L'aquila imperatrice
Trascrizione del testo poetico
Era risorta invano
Da l’infernal soggiorno
l’ombra di Solimano
E s’aggirava intorno
Al diroccar della diletta Buda
Spirito vagabondo anima ignuda
Ma quando udì su l’abbattuto muro
Del Cristiano trionfo
Gli applausi risonar tromba guerriera
E vi mirò l’imperial bandiera
Agitata da venti
Sciolse l’horrida voce in tali accenti
O quanto rabbioso
Mi crucia lo sdegno
Di Stige nel regno
Non è sì penoso
De miseri il segno.
Con destino inevitabile
Ecco Buda a cader va
Più superba e formidabile
Ne miei fasti or non sarà.
Se di me l’antica gloria
Fra le mura sì atterrò
Con l’oppressa mia memoria
Pur fra l’ombre io morirò.
Partirò soffrirò
Scherno del mio valor
L’eccidio indegno
O quanto rabbioso
Mi crucia lo sdegno.
Ma dove v’occupate
Nel Regno d’Oriente
Potenze addormentate:
Dunque l’Ismaria gente
La Tracia faretrata
L’Asia di strali armata
Che a un’aquila volante oggi contrasti
Non han fra tante penne ala che basti.
Correte soccorrete
Arcieri guerrieri
Su vibrate su scoccate
Le saette
Preparate le vendette
Contro chi Buda involò
Ah no, misero no l’antico nodo
Empio destin discioglie
Ciò che frode mi die’ forza mi toglie.
Precipitatevi
Memorie instabili
Del mio dolor
Sol riserbatevi
Scene plorabili
D’empio dolor.
L’aquila imperatrice
Su le ceneri mie si fa Fenice.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Ubaldini
collocazione VI.2.3.21
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni