Scheda n. 9176

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1740-1770

Titolo

D’amor la bella pace / Cantata / del Sig.r Niccolò Porpora

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Porpora, Nicola (1686-1768)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9170/6)

Redazione

[S.l. : copia, 1740-1770]

Descrizione fisica

C. 63-73

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Sutton 1974: n. 24, p. 182

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
D’amor la bella pace
2.1: Larghetto(aria, sol minore, 3/4)
Dicea Clori a Filen
3.1: (recitativo, c)
O Filen fortunato
4.1: Allegro(aria, la minore, c)
Qual timidetta cerva che fugge

Trascrizione del testo poetico

D’amor la bella pace
In seno all’erbe e i fiori
Godean Fileno e Clori.
Cheto all’ombra d’un faggio allor m’ascosi
E udii degli innocenti 
Giovani amanti i detti
Che così fean palesi i loro affetti.

Dicea Clori a Filen
Mio tesoro mio ben
Quanto caro mi sei quanto mi piaci.
E Filen rispondea
Clori mia ninfa e dea
Più dell’ostro e dell’or
Piacciono a questo cor
Del tuo labro gentil
Gli ostri vivaci.

O Filen fortunato
Tra me soggiunsi allora
Se amante riamato
Godi quel ben che mai
Benché in amor fedele
Vuol che speri nè men Filli crudele.

Qual timidetta 
Cerva che fugge
Dalla saetta del cacciator
La mia diletta
Fillide amata
Fugge spietata
Dalle lusinghe d’un dolce amor.
E pure al monte
Al piano al fonte
Per sempre amarla
La segue il cor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 654.6

Scheda a cura di Natalia Dudynska
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