Scheda n. 9131

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1620-1660

Titolo

Chi vedesse una donzella

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1620-1660]

Descrizione fisica

P. 27-28

Filigrana

Non rilevata

Note

Partitura a libro aperto

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria-refrain, fa maggiore, c3/2)
S, Chi vedesse una donzella
1.2: (aria, fa maggiore, c3/2)
S, Questa di cui ragiono
2.1: (aria, fa maggiore, c3/2)
S, Nell’impresa ch’io tento
2.2: (aria-refrain, fa maggiore, c3/2)
S, Chi vedesse una donzella

Trascrizione del testo poetico

Chi vedesse una donzella
Che di verde va vestita
Per pietà cossì li dica
Che con lei parlar vogl’io
Per un certo pensier mio.

Questa di cui ragiono
La speranza si chiama
Opportuno rimedio a chi tropp’ama
Né si può nulla far senza di quella.

Chi vedesse una donzella
Che di verde va vestita
Per pietà cossì li dica
Che con lei parlar vogl’io
Per un certo pensier mio.

Nell’impresa ch’io tento
Ho bisogno di lei
Per poter dar principio a pensier miei
Ma non vo nulla far senza di quella.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 67801.14

Scheda a cura di Alberto Annarilli
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