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Titolo
Presentazione
Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Non sei contento ancora
E che pretendi amore
E pur con nuove frodi
Questo seno è di scoglio
Speranze fallaci
Quel nocchier ch’all’onda labile
La speme d’amore
Onde in amor chi non è amante accorto
Trascrizione del testo poetico
Non sei contento ancora
O dispietato arciero
D’avermi col tuo stral piagato il petto
Che vuoi per altro oggetto
Aggiunger al mio piè nuove catene
E non ti basta o crudo
D’aver con la tua face
Acceso un Mongibello in questo seno
Che d’incendio vorace ancora tenti
D’accrescer nuovo foco a fiamme ardenti.
E che pretendi amore
Da me e che vuoi più
Già sono in servitù
Amando pena il core.
E pur con nuove frodi
Or tenti la mia fé
Con più tenaci nodi
Deh stringimi perché
Effetto è questo sol del tuo rigore.
Questo seno è di scoglio
Quest’alma di macigno
Questo cor di Diamante
Onde agli assalti fieri
Di novella bellezza
Pugnando ognor costante
Resiste non si frange e non si spezza
Troppo oh troppo a me cara
Del bell’Idolo mio
La vezzosa sembianza
Troppo stringono il core
I lacci del crin d’oro
Troppo ah troppo son belle
Del volto amato l’adorate stelle.
Speranze fallaci
Fuggite da me
Con frodi mendaci
Tradite la fé.
Quel nocchier ch’all’onda labile
Scioglie incauto le sue vele
Trema pur trema pur nembo infedele
Ch’è nel mar il vento instabile.
La speme d’amore
E’ un’aura ch’alletta
E allor che diletta
Tradisce il core.
Onde in amor chi non è amante accorto
Trova il naufragio pria che giunga al porto.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ms 688.8
Scheda a cura di Monica Delle Fratte