Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1711-1730
Titolo
Del Sig.r Gio: Heinichen N. 16 / Cantata ( à voce sola / con stromenti [Bella ti lascio]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)
Fa parte di
cantate da camera (n. 9024/16)
Redazione
[S.l. : copia, 1711-1730]
Descrizione fisica
P. 249-260 [olim 227-238]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Bella ti lascio addio. Cantata
Organico
Soprano, violino e continuo
Repertori bibliografici
Lorber 1991: n. 152, pp. 269-271
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Bella ti lascio, addio
Bella ti lascio, addio
2.1: Andante e staccato(aria, do minore, c)
Dal cor che lascerò
Dal cor che lascerò
3.1: (recitativo, c)
Addio bella, addio cara addio addio begl’occhi
Addio bella, addio cara addio addio begl’occhi
4.1: Cantabile(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
Sì sì vivendo
Sì sì vivendo
Trascrizione del testo poetico
Bella ti lascio, addio.
Giunta è l’ora fatale del mio partire
Anzi del mio morire
Io partendo da te che sei mia vita
E’ ben dover che morte
Recida al viver mio l’aspre ritorte.
Sol per piano d’amore
In quest’ultimo addio ti lascio il core.
Dal cor che lascerò
Chieder tu sentirai
Pietà del mio penar.
Mentre io moro tu
Ben m’intenderai
Dolente sospirar.
Addio bella, addio cara addio addio begl’occhi
Dell’adorato bene.
Datti pace mio cor morir conviene.
Ma se pietoso amore
Colla sua face
Acienderà nel sen l’estinto foco
A te cangiando loco
Gioia dell’alma mia
Fido ritornerò per vivere sempre
fra tue catene e non cangiar mai tempre.
Sì sì vivendo
Chi per te muore
A te mio core
Ritornerà.
Ma se avviene
Che intanto muora
Estinto ancora
T’adorerà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-2.16
collocazione Mus. 2398-J-2.16
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni