Scheda n. 9044

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Cantata del Sig.r Bened.o Marcello [Al suo Tirsi geloso]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Cantate (n. 8256/8)

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C. 28-30

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si minore, c)
Al suo Tirsi geloso
2.1: (aria, fa♯ minore, 12/8)
Squarciami o caro il seno
3.1: (recitativo, si minore, c)
Ahi quai larve importune
4.1: (aria, re maggiore, 2/4)
Dimmi crudel perché

Trascrizione del testo poetico

Al suo Tirsi geloso
Cui d’amorosi sdegni
Quasi mare agitato il cor fremea
Un dì Filli la vaga
Per sedarne i tumulti
Con note di pietà così dicea:

Squarciami o caro il seno
E vi vedrai dipinta
Col bello del tuo volto
L’imagine d’amor.
Di quel raggio sereno
La luce che m’ha avvinta
Nell’ombr ond’è sepolto
Solo rischiara il cor
Di quel raggio sereno
La luce che m’ha avvinta
Solo rischiara il cor.

Ahi quai larve importune
Di fé tradita, e disprezzati affetti
Del tuo ch’è pur mio cor turban la pace
Quella che m’arde in seno
Fiamma soave e pur quella che miri
Cara per gli’occhi miei
Struggermi tutta in amorosi incendi
Crudel non la conosci e non l’intendi?

Dimmi crudel perché
Di tanta fedeltà temi e paventi
O son della mia fé
Di gelosa beltà prove i tormenti.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.29 [olim Cantate 186].8

Scheda a cura di Chiara De Marchi
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