Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Mia Climene adorata
Su il tuo volto col suo dardo
Dir ch’io t’adoro o cara
Chi ben ama e temere non sa
Trascrizione del testo poetico
Mia Climene adorata
Se mai l’occhio mortale
Nel altrui cor fia che mirar potesse
L’oggetto che prevale
Ben tu vedresti o cara
Del tuo vago sembiante
Nel centro del cor le forme impresse
Oh se d’udir permesso ti fosse ancor
La muta tua favella
Udireste ben spesso
Che vital suo moto altro non dice
Largo
Tu sei la vita mia tu sei il mio bene
Cara di questo cor dolce Climene.
Su il tuo volto col suo dardo
Col suo dardo inciso amore
Come oh Dio come oh Dio
Posso viver senza te.
Per pietà delle mie pene
Le pupille tue seren
Vogli liete al ristoro
Al ristoro di mia fé.
Dir ch’io t’adoro o cara
È poco sì perché tu ancor lo credi
E pur ogn’istante e il senti e il vedi
Anche ai sordi macigni ai tronchi ai rivi
Chi di seno son privi
Destarebbe pietade il foco mio
Senti deh senti ingrata
Se geloso timore
Spesso m’affligge e tormenta l’alma mia
Sai che figlia d’amore è gelosia
Pur nel tuo sen
Ch’ogn’ora più s’accende
Qual mercede il tuo core allor mi rende?
Chi ben ama e temere non sa
O non ama o nel sen non ha cor.
D’un che pena chi pena non ha
È una fiera ch’oggetto d’orror.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. 2398-J-2.14
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni