Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1717-1729
Titolo
Cantata / VI / a voce sola
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)
Fa parte di
Redazione
[Dresden : copia, 1717-1729]
Descrizione fisica
P. 70-75 [olim 66-71]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Delizie del mio core. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Lorber 1991: n. 173, pp. 326-328
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Delizie del mio core
Delizie del mio core
2.1: Moderato(aria, sol maggiore, c)
Più mi piace il fior d’un prato
Più mi piace il fior d’un prato
3.1: (recitativo, c)
Fra quest’ombre segrete
Fra quest’ombre segrete
4.1: Allegro(aria, sol maggiore, 3/8)
Son quest’ombre e questi faggi
Son quest’ombre e questi faggi
Trascrizione del testo poetico
Delizie del mio core
Solitudini amene
Io non vengo a turbar col mio dolore
Le vostre aure serene
Dall’amoroso impaccio
E’ già libero il core è già sciolto il laccio.
Più mi piace il fior d’un prato
Che d’un crin l’oro filato
Rubbator di libertà.
Più m’alletta
Questa ombrosa collinetta
Che d’un volto la beltà.
Fra quest’ombre segrete
Di me stessa contenta
Passo del viver mio l’ore più liete
E qui libera e sciolta
Non spero e non spavento
Sian sereni o turbati i rai d’un volto.
Son quest’ombre e questi faggi
La mia gioia e la mia pace
Qui del sol non temo i raggi
Né d’amor l’ardente face.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-1.6
collocazione Mus. 2398-J-1.6
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni