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Titolo
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Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Tirsi chiamare a nome
S, Se in amor che sia vicino
S, Si si benché l'aspetto d'empia morte
S, So ben che la speranza
Trascrizione del testo poetico
Tirsi chiamare a nome
Ecco da me imparate oh specchio o sassi
Tirsi che altrove i passi
Volge da me lontano
E forse infido arde
Ai rai d’altro volto, in altro lido
Con sparte inculte chiome
Tinta d’atro pallor, molle di pianto
Chiamo l’empio che fugge e non m’ascolta
Quinci, e quindi rivolta,
La pupilla si ferma, e non la mira;
E l’alma che sospira
Dal duol già vinta, e affaticata e stanca
Tirsi oh Dio chiede, e langue, e manca.
Se in amor che sia vicino
Fedeltà si cerca invano
In amor che sia lontano
Ritrovarla è vanità.
E pur vuole il mio destino
Lusingando il mio timore
Che in lontan crudele amore
Pietà cerchi e fedeltà.
Si, si, benché l’aspetto
D’empia morte e crudel mi s’appresenti,
Gli estremi tormenti
Alleggiar mi convien in lontananza
L’egro sguardo volgendo alla speranza
Questa par che m’additi
Tirsi, che a me ritorna, e che mi dice ,
Fui misero, infelice
Cara da te lontano oscuro e cieco
Fu sempre il dì per me; ma sempre meco
Venne di pura fe’ la gloria e il vanto
Torna dunque alle gioie, e asciuga il pianto.
So ben che la speranza
In fronte a chi s’adora
Bella la frode ancora
Fa spesso divenir.
Ma se purché la speme
Lusinga la costanza,
D’un cor che sempre teme
Vicino il suo morir.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 6.3.4 olim Cantate 233(2).3
Scheda a cura di Katia Allegro