Scheda n. 8591

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1641-1660

Titolo

Del s.r oratio dell’Arpa

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Michi, Orazio (1594c-1641)

Fa parte di

Redazione

[Roma : copia, 1641-1660]

Descrizione fisica

C. 84v-85r (olim: p. 172-173) ; 97x270 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo dall’incipit testuale. Strofe 1.2 e 1.3 scritte senza musica. Per il luogo di copiatura v. Repertori.

Titolo uniforme

Folle chi crede. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

URFM: Michi, Orazio: Folle chi crede

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, sol minore, 3/4)
Folle chi crede
1.2: (aria strofica, sol minore, 3/4)
Come vaneggi
1.3: (aria strofica, sol minore, 3/4)
Saggio chi fugge

Trascrizione del testo poetico

Folle chi crede
Del nostr’orgoglio
Beata sede
Gemmato soglio.
Non è, non è così lacci e catene
Son le gemme terrene,
Sono fiamme lucenti
E servi coronati i re possenti.

Come vaneggi
Desio mortale
Han gl’aurei seggi
Splendor ch’ha l’ale.
Splendor, splendor non è, nembi e procelle
Son le pompe più belle,
Arde raggio tesoro
Et altrui stringe al piede i lacci d’oro.

Saggio chi fugge
Sì rio veleno
Ch’all’hor più strugge
Ch’alletta il seno.
Mortal, mortal desir quanto risplende
O t’inganna o t’offende,
È qual soglia che luce
Scala ch’al precipitio conduce.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2490.48

Scheda a cura di Ivano Bettin
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