Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1641-1660
Titolo
Del s.r oratio dell’Arpa
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Michi, Orazio (1594c-1641)
Fa parte di
[Composizioni vocali da camera] (n. 8543/13)
Redazione
[Roma : copia, 1641-1660]
Descrizione fisica
C. 20r-21v (olim: p. 43-46) ; 97x270 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale. Strofe 1.2 e 1.3 scritte senza musica. Per il luogo di copiatura v. Repertori.
Titolo uniforme
O mio cor che paventi. Terzetto
Organico
2 soprani, basso e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria strofica, sol minore, c)
O mio cor che paventi
O mio cor che paventi
1.2: (aria strofica, sol minore, c)
Se il timor ne scolora
Se il timor ne scolora
1.3: (aria strofica, sol minore, c)
Cade il sol luminoso
Cade il sol luminoso
Trascrizione del testo poetico
O mio cor che paventi
Alma mia che sospiri,
Radolcisci i lamenti
Riconsola i martiri.
Sono amare le voglie,
Sono acerbe le doglie.
Cangia sorte si fella
Che sol per variar natura è bella.
Se il timor ne scolora,
S’il desio ne distilla,
La vaghezza ristora,
Il diletto tranquilla.
Tu mio core a che temi,
Tu mio spirto a che gemi.
Cessi cura rubella
Che sol per variar natura è bella.
Cade il sol luminoso,
Muore il dì rilucente
Ma poi riede pomposo,
Ma poi torna ridente.
Hor il ciel spande fuori
Nubilosi terrori,
Hor ha d’oro ogni stella
Che sol per variar natura è bella.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2490.13
fondo Baini
collocazione Ms. 2490.13
Scheda a cura di Ivano Bettin