Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
E quando sarà ch’io goda
Viver sempre in servitù
Poiché sol di martiri
E quando sarà ch’io goda
Il soffrir piangendo ogn’hora
Pur fermo quasi scoglio
E quando sarà ch’io goda
Trascrizione del testo poetico
[E] quando sarà
Ch’io goda disciolto
Da lacci d’un volto
La libertà.
Viver sempre in servitù
Priggioniero d’un bel crine
Satio homai di sue ruine
Il mio cor non brama più :||:
Poiché sol di martiri
Riceve aspra mercede
Chi nutre infra sospiri
Intatto il bel candor de la sua fede
Ei che scopr’il suo male
Non vedendo al fuggir certo camino
Va cercando al destino
Con voci di pietà
E quando sarà
Ch’io goda disciolto
Da lacci d’un volto
La mia libertà.
Passagaglio
Il soffrir piangendo ogn’hora
Senza speme di mercè
E quel mal onde s’accora
L’alma mia che è tutta fé.
Pur fermo quasi scoglio
Vivo adorando ahi lasso
Un cor che al mio cordoglio
Sordo è qual tronco
E duro più d’un sasso
Cedo il mio duolo estremo
Fra le ruine mie scorgo la morte
Onde chieggio alla sorte
Con voci di pietà
E quando sarà
Ch’io goda disciolto
Da lacci d’un volto
La mia libertà.
Passagaglio
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.15 (olim Arie. 45).1
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni