Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Stanco di pianger più
Et allora così sbigottito
Quindi l'alma credé
Così il mio che non sa
Trascrizione del testo poetico
Stanco di pianger più
Volsi dormire un poco
Ma qual sonno trovar si può nel foco?
Subito Amor se ne venne
A portarmi su gl’occhi il sole amico
Ma ratto disciolse le penne
Il sonno che del sol sempre è nemico.
Et allora così sbigottito
se ne volò che per seguirlo Amore
A me sparì e portandone seco
Il mio tormento io mi trovai confuso
S’amor fosse di foco o pur di vento.
Quindi l’alma credé
Che fosse vento Amore
Poiché bagnò d’acqua improvvisa il core
Suole appena il vento sparire
Che fra nembi piovosi il ciel s’imbruna
Quando un core comincia a gioire
Subito vien in odio a la fortuna.
Così il mio che non sa
come vivere possa
Più non incontrar che morte ovunque va
Che lo spaventa almen Se non l’assale
Perché sa per usanza
Ch’un cor innamorato è tutto strale.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ms 1.11
Scheda a cura di Alessia Silvaggi