Scheda n. 8132

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1660 e il 1690

Titolo

Amanti venite

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Savioni, Mario (1606/8-1685)
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Pubblicazione

[Roma], copia, seconda metà del 17° secolo

Descrizione fisica

C. 173r-176v

Filigrana

Non rilevata

Note

Nell’indice a carta 3r: Amanti venite [Musica] Del Sig.re Mario Sauione [Poesia] Del sig.re Dom.co Benigni. A c. 176v testo dell’ultima strofa. Capolettera ornato. Titolo dall'incipit testuale.

Titolo uniforme

Amanti venite. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Eisley 1964b: p. 234, n. 10
Amendola 2016: n. 6, p. 68

Descrizione analitica

1.1: (refrain, do minore, 3/4)
Amanti venite
2.1: (aria, do minore, C)
Vago labro ch’avvelena
3.1: (refrain, do minore, 3/4)
Amanti venite
4.1: (aria, do minore, C)
Bella bocca che m’alletta

Trascrizione del testo poetico

Amanti venite,
Udite il mio bene
Ma tosto fuggite
Ch’io solo contento
Adoro le pene.

Vago labro ch’avvelena
Distillando al cor tormenti
Mentre scioglie i lieti accenti
Vi prepara una catena
Basti dir ch’ella è sirena
E in vibrar note homicide
Dentro l’alme il riso uccide
Con dolcissime ferite.

Amanti venite…

Bella bocca che m’alletta
Sospirando i propri ardori
E se scherzo a miei dolori
Tra lamenti ancor diletta
E d’amore una saetta
Che già mai non scocca in vano
Ma in vibrar colpo più strano
Fa le piaghe più gradite.

Amanti venite…

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.289.22

Scheda a cura di Ivano Bettin
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