Scheda n. 560

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1650-1670

Titolo

Difendetevi pensieri

Presentazione

Partitura

Fa parte di

[cantate da camera] (n. 535/15)

Redazione

[S.l. : copia, 1650-1670]

Descrizione fisica

C. 76v-84 nn ; 90x220 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, 3/1)
Difendetevi pensieri
2.1: (recitativo-arioso, c)
S, Sotto si nere scorte
3.1: (recitativo, 3/1)
S, Difendetevi pensieri
4.1: (recitativo-arioso, c)
Mirate ohimè mirate
5.1: (aria, si♭ maggiore, 3/2)
Chi d'amor si vuol difendere

Trascrizione del testo poetico

Difendetevi pensieri
Vestite il cor di smalto
Già con feroce assalto
Occhi crudeli e neri
Sotto l’arco del ciglio
Movono a poco a poco
Contro il vostro rigore armi di foco.
No non sia di voi chi timoroso
O tardo nel vicino periglio
Al girar d’un bel guardo
Paventi il fulminar d’occhi severi
Difendetevi pensieri.

Sotto si nere scorte
In due luci tranquille
Schierati a mille a mille
Con spavento di morte
Tender gli archi vedrete amori alati
E di faville armati
Vedrete in ogni parte
Fare un volto sereno
Più che trono d’amor campo di morte.
Credete a chi lo sa
Non v’ingannino più
Di leggiadra beltà.
Dolci sguardi e lusinghieri
Difendetevi pensieri.

Mirate ohime mirate
Come dentro quel bruno
Con soave splendore
Gl’inganni ad uno ad uno
Entrano in campo a lusingarmi il core.
Non credete alla speme
Non credete all’infida
Che bellezza homicida
Coi diletti d’amor
Va sempre insieme
Credete a chi lo sa
Quando più bella invita
Alle gioie la vita
All’hor meno si speri.
Difendetevi pensieri.

Chi d’amor si vuol difendere
Alla speme il petto chiuda
Questa cruda
Non sa mai se non offendere

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Ria - Roma - Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte
collocazione Ms 1.15

Scheda a cura di Alessia Silvaggi
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