Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Tit. dall’intitolazione; cartulazione moderna; per il copista v. Bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Dunque o’ cieli tiranni
E pur fido il mio core
L’esser priva del ben che sospiro
Mà se troppo desio
Negatemi il mio ben mà m’uccidete
Trascrizione del testo poetico
Dunque o’ cieli tiranni
Sempre in continue pene
E lungi dal mio bene
Trarrò misera amante i giorni e gli anni?
E bersaglio infelice
Esser dee questo core
Di fortuna ed Amore
Senza sperar già mai tregua a gli affanni
Barbari in che v’offesi?
E pur fido il mio core
E pur giusto il desio
S’altro non chieggio ò crudi
Che date la sua sfera al foco mio.
L’esser priva del ben che sospiro
Mi fa centro perpetuo a’i tormenti
A’ si crudo à si lungo martire
Sembran secoli i dì lustri momenti.
Se tal hor mi lusinga la speme
La reprime ben tosto il timore
E in un misto di gioia e di pene
Provo finto il piacer vero il dolore.
Mà se troppo desio
El sen più crudo che pietoso havete
Negatemi il mio ben mà m’uccidete.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Baini
collocazione Ms. 2471.3
Scheda a cura di Giovanni Grasso e Salvatore Leopaldi