Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1610 e il 1640
Titolo
S.r Pietro Paolo Vanini / Poiché la bella Clori
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Vannini, Pietro Paolo ((sec. XVII))
Fa parte di
Arie e cantate da camera (n. 6546/25)
Redazione
[Roma : copia, 1650-1680]
Filigrana
Non rilevata
Note
L’ultima carta è tagliata
Titolo uniforme
Poiché la bella Clori. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (recitativo-arioso, c)
Poiché la bella Clori
Poiché la bella Clori
2.1: (aria, c)
D’alma restai già privo
D’alma restai già privo
3.1: (recitativo-arioso, c)
Deh voi volgete almeno
Deh voi volgete almeno
Trascrizione del testo poetico
Poiché la bella Clori
Mi nega il chiaro sol del suo sembiante
Ritorno amiche selve ai nostri horrori.
O duri sassi e sterpi
O muti tronchi e piante
O orsi o lupi o serpi
Udite il mio martire
Se chi ne fu cagion nol vuole udire.
D’alma restai già privo
Restando ohimè senza colei ch’adoro
E pur sentendo il duol sento ch’io vivo
Non ho più spirto e spiro
Vorrei morir né moro
Di non morir m’ammiro
Quest’è ben strana sorte
Perder la vita e non trovar la morte.
Deh voi volgete almeno
Spietate fere in me l’artiglio e ‘l dente
Sia sbranato in ogni parte il seno.
Così col sangue mio
Le mie fiamme fian spente
Che pietà non desio
E tutto a gran ventura
Prenderò ciò ch’altrui sembra sciagura
Né con sì crudo ardore
Arde il foco
[…]
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
US-Eu - Evanston (IL) - Northwestern University, Library
collocazione Mss. 1.25
collocazione Mss. 1.25
Scheda a cura di Irene Maria Caraba