Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1640-1660
Titolo
S.r Carlo del Violino / Cor mio ti credi tu
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)
Fa parte di
Arie e cantate da camera (n. 6546/22)
Redazione
[Roma : copia, 1650-1680]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Cor mio ti credi tu. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Affortunato 2011: n. 23 p. 311
Descrizione analitica
1.1: (aria, do minore, c-3/2)
Cor mio ti credi tu
Cor mio ti credi tu
2.1: (aria, do minore, c)
Chi dell’Aspe il velen
Chi dell’Aspe il velen
3.1: (aria, c)
Con questa ria beltà
Con questa ria beltà
4.1: (aria, 3/1)
Duro smalto non ha
Duro smalto non ha
Trascrizione del testo poetico
Cor mio ti credi tu
ch’amor costanza e fe’
Possa nell’alma mia trovar pietà.
No no cruda com’è
Rigida come fu
La bella donna mia sempre sarà.
Non vuol non sa non può
Proferir la sua bocca altro che no.
Chi dell’Aspe il velen
Chi dell’Orsa il furor
Placar sapesse in domandar mercè
Saprebbe anco al suo sen
Raddolcir il rigor
E del fero Idol mio
Frenare il piè non vuol.
Con questa ria beltà
Invan si grida ohimè
Per preghi e pianti mai non dice sì.
Duro smalto non ha
Fredda selce non è
Che sia com’il suo cor aspra così.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
US-Eu - Evanston (IL) - Northwestern University, Library
collocazione Mss. 1.22
collocazione Mss. 1.22
Scheda a cura di Irene Maria Caraba