Scheda n. 7985

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1682

Titolo

Di Pausillipo

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)

Redazione

[Napoli : copia], 1682]

Descrizione fisica

C. 34v-49

Filigrana

Non rilevata

Note

Copia priva di introduzione strumentale presente in alte copie (cfr. schede nn. 4684, 6080, 6954, 7399 )

Titolo uniforme

Organico

Soprano, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

Insom 2003: n. 293, p. 37

Bibliografia

Friggi 2013: I, 106-111; II, 21-45 (con edizione)

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Di Pausillipo in su l’herbosa sponda
2.1: Adagio(aria, re minore, c)
Adorate lucie belle
3.1: (aria, 3/4-3/2)
Amarilli mia speme gradita
3.2: (aria, 3/4-3/2)
Di quest’alma tiranna amorosa
4.1: (ritornello, re minore, c)
5.1: (aria, re minore, c)
Son morto al contento
6.1: (ritornello, re minore, c)
7.1: (recitativo, c)
O martirio crudel tormento eterno

Trascrizione del testo poetico

Di Pausillipo in su l’herbosa sponda
Cui bacia il piè per riverenza l’onda
L’infelice Daliso
Sovra d’un scoglio assiso
All’hor ch’in mar precipitava il dì
Doppo mille sospir disse così:

Adorate lucie belle
Chi da me v’allontanò
Se disparver le mie stelle
Sempre cieco homai vivrò.
Questo cor non è più core
Da che lungi da te [sta]
E frenetico d’amore
Voi chiamando ogn’hora va.

Amarilli mia speme gradita
Mio core mia vita
Mio caro tesoro
Ah ah tu sei lungi ed io come non moro

Di quest’alma tiranna arosa [sic]
mia gioia vezzosa
mio dolce conforto
Ah tu sei lungi ed io come non moro

Son morto al contento
Son vivo al tormento
E vuol la mia sorte
Ch’in braccio alla morte
Penando ogn’hora
Sempre viva morendo e mai non mora

O martirio crudel tormento eterno
Chi è lungi dal suo ben prova un inferno.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MC - Montecassino - Biblioteca dell'Abbazia
collocazione 1-A-2/1 a-f [olim 124-1-2].3

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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