Scheda n. 7977

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1740

Titolo

Cantata: 20: Deh cessate cessate o miei pensieri

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Porsile, Giuseppe (1680-1750)

Redazione

[S.l. : copia, 1740]

Descrizione fisica

9 p. (161-169) ; 225x305 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Amoroso(recitativo, 3/4)
Deh cessate cessate o miei pensieri
2.1: Lento(aria, re maggiore, 2/4)
Clori mia e dove sei
3.1: (recitativo, c)
Ahi memoria crudel quanto era dolce
4.1: Allegro, ma non presto(aria, sol maggiore, 3/8)
Lungi da te mio bene

Trascrizione del testo poetico

Deh cessate cessate o miei pensieri
Lasciami ancora tu barbara sorte
Siate meco meno fieri
Abbi pietà di me dammi la morte.
Frenetico dicea dolente Eurillo
Fra le torbide idee che lo dettava
Di Clori il bel pensier che tanto amava.

Clori mia e dove sei
Deh rispondi o dolce amor
Tu lontan dagl’occhi miei
Cara vita io ti perdei
Che farai misero cor.

Ahi memoria crudel quanto era dolce
Quel laccio che legava i nostri cori
Quanto care quell’ore e quei momenti
Che con prodiga man ei dava amore
Ed ora ahi sorte ria
Lungi da Clori mia deggio soffrire
Di cruda gelosia l’aspro martire.

Lungi da te mio bene
Languisce ognora
Sì immerso fra le pene e fra gl’affanni.
Ma più spietata e ria
Trafigge l’alma mia
La dura gelosia
Con modi più crudeli e più tiranni.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15155/1.20

Scheda a cura di Nadia Amendola
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