Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
A voi piangere conviene
Per far che fosse mia
Mi tenne in vita dolce speranza
Giunto presso a languire
Non lasciarmi o caro oggetto
Trascrizione del testo poetico
Aria
A voi piangere conviene
Occhi miei già che il mio bene
Non ha più di me pietà
Chi non piange al pianto mio
Troppo è rio e cor non ha.
Recitativo
Per far che fosse mia
La bella e vaga Clori
Che non fece il mio cor che non oprai
Ma che mia cruda stella
Per rendermi infelice
Con rigore spietato
Fe’ che non sian permessi
Più a questo sen del mio tesor gl’amplessi.
Aria
Mi tenne in vita
Dolce speranza
Della costanza
Del mio tesor
Ma infida Clori
Lasciò il mio Amore
E diede al core
Mortal dolor.
Recitativo
Giunto presso a languire
M’affliggea l’incostanza
Del bell’idolo mio più che la morte
Torna bella speranza
Di nuovo a lusingarmi e l’alma e il core
Ch’habbia ad haver consuolo
Doppo tante sciagure un tanto amore
Ma oh Dio ne la mia stella
Né la crudel ingrata
D’incostanza e rigor mutano stato.
Aria
Non lasciarmi o caro oggetto
A me torna anima mia
E pietà ti punga il petto
Che mi affligge gelosia.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 34.4.15 [olim Cantate 236].44
Scheda a cura di Chiara Cotugno