Scheda n. 7818

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1890-1896

Titolo

per Soprano c. violini Cantata di Aless. Melani [Più non puote il mio core]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Melani, Alessandro (1639-1703)

Fa parte di

Redazione

[Germania? : copia, 1890-1896]

Descrizione fisica

P. 226-235

Filigrana

Non rilevata

Note

Probabilmente copia della fonte D-B Mus.ms. 30212, n. 41

Titolo uniforme

Organico

Soprano, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

Weaver 1972: A 16

Bibliografia

Kümmerling 1970: p.372, no.232

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Più non puote il mio core
2.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Chi ha il destin sempre di piangere
3.1: (recitativo-arioso, c)
Ditemi per pietà tiranni cieli
4.1: (aria, sol minore, c)
Numi, voi, che temprate le sfere!

Trascrizione del testo poetico

Più non puote il mio core
Resistere ai tormenti
e oppresso dal dolore
Dà sfogo al suo penar con questi accenti.

Chi ha il destin sempre di piangere
Mai non speri di gioir
I miei pianti pria che frangere
L’empia sorte mai potranno
Finiranno col morir.
Questi luci altro non fanno
Notte e dì che lacrimar
Il destin troppo tiranno
Fa che trovi il cielo istesso
Sempre sordo al mio penar.

Ditemi per pietà tiranni cieli
Vi stancherete un giorni
Di tormentarmi pur con le vostre ire
a voi ricorri i Numi
O fatemi morire
O sereni rendete i mesti lumi.

Numi, voi, che temprate le sfere!
Fecondate di gioie il mio petto
Deh non siate più crude e severe
Ogni pena cangiate in diletto
E col vostro valore
Si dia fine al penar trionfi amore.

Paese

Germania

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15153.55

Scheda a cura di Manuela dell’Olio e Giuseppe Migliore
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