Scheda n. 7778

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1890-1896

Titolo

per Soprano. Lontananza. Cantata di Bononcini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Fa parte di

Redazione

[Germania? : copia, 1890-1896]

Descrizione fisica

C. 76-80

Filigrana

Non rilevata

Note

Probabilmente copia della fonte D-B Mus. ms. 30212, n.38, C. 78v-81r

Titolo uniforme

Io son lungi alla mia vita. Cantata, Lontananza

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, la maggiore, 3/4)
Io son lungi alla mia vita
2.1: (recitativo, c)
Miser ben lo diss’io che per gl'amanti
3.1: (aria, do maggiore, 3/8)
Il mio non è sì vile
4.1: (recitativo, c)
Questo è quanto desio nell’infelice
5.1: Adagio(aria, la minore, 3/4)
Morte peggior di morte è lontananza

Trascrizione del testo poetico

Io son lungi alla mia vita
E pur bramo invan la morte.
Nel fierissimo martire
Che mi donò amore
Il più fiero da soffrire
È il dolor ch’ho d’esser forte.

Miser ben lo diss’io che per gl’amanti
Morte peggior di morte è lontananza
Né il seren lusinghier della speranza
D’un cor fedel può rasciugare i pianti.

Il mio non è sì vile
Che in un dolor simile
Si voglia consolar.
Anzi perché io moria
Cessando di sperar
Il ben che sol desia
È quel di disperar.

Questo è quanto desio nell’infelice
Deplorabil mio stato ancor m’avanza,
Miser ben lo desio che per gl’amanti

Morte peggior di morte è lontananza.

Paese

Germania

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15153.15

Scheda a cura di Manuela dell’Olio e Giuseppe Migliore
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