Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1650-1700
Titolo
E’ dolce mio core
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 7358/10)
Redazione
[S.l. : copia, 1650-1700]
Descrizione fisica
C. 74-78v [olim 71-75v]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
È dolce mio core. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, re minore, c)
È dolce mio core
È dolce mio core
2.1: (aria, re minore, c6/8)
Non paventa dolori o tormenti
Non paventa dolori o tormenti
2.2: (aria, re minore, c6/8)
Più non teme i naufragi le pene
Più non teme i naufragi le pene
3.1: (arietta, c)
Bramo inchiodare in sì felice stato
Bramo inchiodare in sì felice stato
Trascrizione del testo poetico
È dolce mio core
Languire penare
Per vaga beltà.
Se placida calma
Addita nell’alma
Bellezza pietosa
E tutta amorosa
Discaccia il dolore
E gioie sì care
Nel seno mi dà.
Non paventa dolori o tormenti
Chi fortuna in amore ritrova
Gode solo delizie e contenti
Nel suo core gl’affanni non prova.
Più non teme i naufragi le pene
Chi nel porto d’un seno riposa
Bagia pure l’amate catene
Prova calma tranquilla e pietosa.
Bramo inchiodare in sì felice stato
Le stelle la fortuna amore il fato.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.32 [olim Cantate 37].10
collocazione 33.5.32 [olim Cantate 37].10
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni