Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1710-1740
Titolo
Cantata à voce sola / Del Sig.r Baron d’Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Fa parte di
Cantate da camera (n. 7719/7)
Redazione
[Napoli : copia, 1710-1740]
Descrizione fisica
C. 40-46 [olim 187-193]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
In questo core più va crescendo. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Ladd 1982: n. 93, pp. 267-268
Descrizione analitica
1.1: (aria, fa minore, c/)
In questo core più va crescendo
In questo core più va crescendo
2.1: (recitativo, do minore, c)
In così dure pene
In così dure pene
3.1: (aria, fa minore, 3/4)
Pensa per qualche istante
Pensa per qualche istante
Trascrizione del testo poetico
In questo core
Più va crescendo
Il rio dolore
Di lontananza.
Se di tornare
A rimirarvi,
A vagheggiarvi
Pupille care,
Io vò perdendo
Già la speranza.
In così dure pene,
In affanno sì rìo,
Altro più non desìo che la mia morte.
E pur della mia sorte
Questo estremo rimedio io non ottengo,
Onde sol mi conviene,
Piangere ogn’or la mia perduta speme.
Ma se del mio penare
Qualche pietà tu senti ò mio tesoro,
Potrai al mio martoro
Recar qualche sollievo,
pensando solo a quell’immenso affetto,
Che per te fido io serbo entro il mio petto.
Pensa per qualche istante,
Alla mia fé costante,
Al mio sincero amor.
Ch’io soffrirò costante
Il fiero mio tormento,
L’acerbo mio dolor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.24 (olim Cantate 102).7
collocazione 33.4.24 (olim Cantate 102).7
Scheda a cura di Emiliano Giannetti