Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
a 3:
Fin’a quando, egri mortali,
Vaneggiando seguirete,
Cercherete
Ne e gioie i vostri mali?
Solo:
Dite, dite egri mortali
Fin’a quando
Vaneggiando
Cercherete i vostri mali?
a 3:
No, no non v’alletti
Con falsi diletti
Terreno desio:
Volgete l’alma al Cielo, il core a Dio.
Solo:
Gemma più bella
De la rosa il suol non ha:
Più chiara stella
Chioma d’or spiegar non sa.
A suoi natali
Da l’onda e ‘l vento
Fiati vitali,
Latte d’argento:
Ma che pro? Non giunge a sera.
Misero chi dolcezze in terra spera.
a 2:
Piacer che l’alma appaghi,
Non cercate qua giù.
Quando lusinga più,
Se ne fugge e se ne va.
Gioia, che dura sempre, in Ciel si sta.
Solo:
Bellezza mortale
Tesoro che piace,
Sapete cos’è
È vento fugace,
Saetta c’ha l’ale;
Credetelo a me.
Non sperar qua giù pregio che duri:
Speme d’onor non vi lusinghi il seno.
Quando il sole è più vago e più sereno;
Tosto sia che tramonti e che s’oscuri.
Non sperate qua giù pregio che duri
Choro:
Si, si, credetelo a me,
Beltà ch’il sen vi strugge,
E fulmine che vola, ombra che fugge.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223.60
Scheda a cura di Nadia Amendola