Scheda n. 7490

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1688

Titolo

Raccomanda le sue poche fortune alla protettione dell’Eminentissimo Antonio Barberini suo Signore all’hora giovanetto e che componeva egregiamente in poesia. Fior de le rose e del purpureo coro

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Lotti, Giovanni

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte prima, p. 27

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Fior de le rose e del purpureo coro. Forma non specificata, Raccomanda le sue poche fortune alla protettione dell'Eminentissimo Antonio Barberini suo Signore all'hora giovanetto e che componeva egregiamente in poesia.

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Fior de le rose e del purpureo coro
Primavera vidente, april fiorito,
Ne la cui fresca guancia egro e schernito
Frisso invidia più ricco il velle d’oro.

Tu, da cui mai perduti i dì non foro,
Che togli il pregio e la delitia a Tito,
Pianeta al sole Urbano il più gradito,
Publico bene e mio fatal tesoro.

Ape, che inerme sei ma non imbelle,
Dolcissima al susurro e che sovente
Fabrichi negl’allor l’ambrosie celle.

Donami in favo il tuo favor possente
E con le cere tue dorate e belle
Ristaura l’ali a un Icaro cadente.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.26

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: