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Legami a persone
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Filigrana
Titolo uniforme
Trascrizione del testo poetico
Agitata Alma mia
Da Furor disperato,
Quando avrai di riposo un sol momento?
Pensier che a viva forza
Vuoi che adori un Ingrato,
Dimmi, quando avrà fine il mio tormento?
Vedi l’infido SILVIO
Che vita o morte avea sol da miei sguardi,
Amar DELIA, e sprezzarmi: il vedi; e poi
Ch’io no ‘l fugga, non l’odj,
Folle Pensier tu vuoi?
Sì che vuoi, sì ch’io l’amo,
E se l’odio un istante,
L’altro istante lo bramo.
Ahimè quando avrà fine il mio tormento?
Quando avrò di riposo un sol momento?
Ahi che crudel martire,
Odiare un Infedel
E no ‘l poter fuggire,
Vedersi abbandonar,
E amar l’Ingrato.
Sì che fuggir dovrò,
S’io vuò restare in vita:
Ma qual Cerva ferita,
Ahimè, che fuggirò
Co’l dardo a lato.
Dunque la mia Rivale
All’altre Ninfe il volto mio schernito
Potrà mostrare a dito?
E per maggior mio scorno
Dirà che follemente innamorata
È DORI disprezzata?
Ah no, si fugga, s’odj, s’abborisca
L’infido SILVIO, E nella sorte mia
DELIA si specchj, e poi fedel gli sia.
Volgerò ad altro oggetto
I pensieri e l’affetto:
Passerò innanzi al Traditor, superba
Senza guardarlo in viso:
E vedrà il mio Nemico,
Che di vil servitude il giogo ò scosso.
Ma che sogno? Che dico? Ahi! Far no ‘l posso.
Se abbandonato mai
Da me ritornerai,
Crudel, ti fuggirò
Ti sprezzerò: ma no;
Perdono aspetta.
Ma perdonar così
KL’empio che mi tradì?
Non lo sperar no no.
Voglio vendetta.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione KW 756 B 3.42
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri