Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Dalla città del pianto
Se inconsolabile
Aprir di Stige la magion profonda
Se a me dolci volgerai
Trascrizione del testo poetico
Dalla città del pianto
Per riveder del tracio cielo il giorno
Orfeo trasse Euridice
E con mirabil vanto
Varcata l’onda torbida e infelice
Della stigia palude
Mentre sua molle Cetra in man tenea
Alla diletta sua così dicea.
Se inconsolabile
Mio bene amabile
Già fui per te
Or che terribile
Cerbero Orribile
Mite si fa
Fatt’amorevole
Gioia Durevole
Gioia permetti
Permetti a me.
Aprir di Stige la magion profonda
Ebber forza i miei queruli lamenti
E miei sospiri ed amorosi accenti
Spezzar ancor non potranno
La durezza al tuo core
Ed introdurvi in quella vece amore
Disserra o mai Della pietà le porte
Fammi goder di sì benigna sorte.
Se a me dolci volgerai
Dei tuoi lumi vaghi rai
E del labro il bel tesor
Quelle amabili pupille
Faran care le faville
E l’incendio del mio cor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 15158.3
Scheda a cura di Ilia Camerlingo