Scheda n. 7357

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1640 e il 1660

Titolo

Ch’ami comanda amore

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 101-103v

Filigrana

Non rilevata

Note

le tre strofe presentano varianti fra loro.

Titolo uniforme

Ch’ami comanda amore. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Amendola 2016: p. 71, n. 13

Descrizione analitica

1.1: (aria, re minore, c)
Ch’ami comanda amore
1.2: (aria, c-3)
Cielo con fé preteso
1.3: (aria, c-3)
Hor conosco il destino

Trascrizione del testo poetico

Ch’ami comanda amore
La per legge mi d
Che non speri pietà
Da quei begl’occhi ch’idolatra il core
Che legge è questa o Dio
Legge di crudeltà
Ma che parlo
Troppo alto è il pensier mio
Meritar non si può quell che desio.

Cielo con fé preteso
Delle pene è mercè
E con ali di fé spesso vi giunge
Un cor d’Amore acceso.
Lungi lungi dal seno
Muovi speranza il piè
Fuggi pure, non ha prezzo terreno
Delle glorie d’amor un ciel sereno.

Hor conosco il destino
Ch’il mio petto invaghì
Senza premio così
Vuol ch’adori qua giù volto divino.
Viva in me la costanza
Se la speme morì
Nulla spero beltà ch’ogn’altra avanza.
Adorare si può senza speranza.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
collocazione RES VM7-102-150.20

Scheda a cura di Teresa Gialdroni
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