Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Ch’ami comanda amore
Presentazione
Partitura
Legami a persone
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)
Fa parte di
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 101-103v
Filigrana
Non rilevata
Note
le tre strofe presentano varianti fra loro.
Titolo uniforme
Ch’ami comanda amore. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Amendola 2016: p. 71, n. 13
Descrizione analitica
1.1: (aria, re minore, c)
Ch’ami comanda amore
Ch’ami comanda amore
1.2: (aria, c-3)
Cielo con fé preteso
Cielo con fé preteso
1.3: (aria, c-3)
Hor conosco il destino
Hor conosco il destino
Trascrizione del testo poetico
Ch’ami comanda amore
La per legge mi d
Che non speri pietà
Da quei begl’occhi ch’idolatra il core
Che legge è questa o Dio
Legge di crudeltà
Ma che parlo
Troppo alto è il pensier mio
Meritar non si può quell che desio.
Cielo con fé preteso
Delle pene è mercè
E con ali di fé spesso vi giunge
Un cor d’Amore acceso.
Lungi lungi dal seno
Muovi speranza il piè
Fuggi pure, non ha prezzo terreno
Delle glorie d’amor un ciel sereno.
Hor conosco il destino
Ch’il mio petto invaghì
Senza premio così
Vuol ch’adori qua giù volto divino.
Viva in me la costanza
Se la speme morì
Nulla spero beltà ch’ogn’altra avanza.
Adorare si può senza speranza.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
collocazione RES VM7-102-150.20
collocazione RES VM7-102-150.20
Scheda a cura di Teresa Gialdroni