Scheda n. 7271

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1740-1760

Titolo

Cantata:24: Ninfe questa è la rosa e a voi favella

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Porsile, Giuseppe (1680-1750)

Redazione

[S.l. : copia, 1740-1760]

Descrizione fisica

12 p. (13-24) ; 225x305 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

L’identificazione dell’autore è presente in RISM, probabilmente desunta da una concordanza: H-Bb (Budapest, Bartók Béla Zeneművészeti Szakközépiskola Könyvtára, 1577a.) Cfr. Repertori bibliografici. Nella prima aria, il secondo verso "Onde adorno e ricco ha il seno" diventa nella ripetizione "Onde adorno e riccio ha il seno".

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, do maggiore, c)
Ninfe questa è la rosa e a voi favella
2.1: Amoroso(aria, la minore, c)
Non per l'ostro e non per l'oro

Trascrizione del testo poetico

Ninfe questa è la rosa e a voi favella
Del trono verdeggiante
Ove assisa si mira ella vi dice
Che de fiori è sovrana e a voi palesa
Più che la sua grandezza
Più che la sua bontà la sua virtude
Perché con il suo lume
Sol la virtù grande la rende e bella.
Ninfe questa è la rosa e a voi favella.

Non per l’ostro o non per l’oro
Onde adorno e ricco ha il seno
Noi vediam regnar la rosa
Ed in essa io non onoro
Né il suo grato onore ameno
Né quel soglio ove riposa.

Di porpore vestiti
Altri fiori vi sono: altri ne veggio
D’aureo color per mandi flora adorni:
Ed altri io pur rimiro
Di soavi fragranze di mar il prato
E profumare il colle
E pur non han sovra de’ fiori il regno
Sol regina è la rosa
Non mercé del suo bello né per dono
O furor di sua fortuna
Ma per quella virtù che in lei si aduna.
Un geloso rigore
Onde armata di speme
Da le ardite tapine ella difende
Con la sua maestà la sua bellezza,
Ben dimostra ad ogn’alma
Che sol virtute è quella
Che fa regnar su gli altri anche la rosa
Per che d’ogni altro fiore, è il fior degno
Non dal destin ma sol dal merto ha il regno.

Rosa bella dillo tu:
S’egl’è ver che la virtù
Sovra i fior regnar ti fa
Rosa bella dillo tu.
Senza quella che si apprezza
Infelice è la grandezza
Sfortunata e la beltà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15155.2

Scheda a cura di Nadia Amendola
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