Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1620-1650
Titolo
Un crine mi legò
Presentazione
Partitura
Fa parte di
composizioni vocali da camera (n. 7025/106)
Redazione
[S.l. : copia, 1620-1650]
Descrizione fisica
C. 108v-109, a libro aperto
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Un crine mi legò. Aria
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (aria, do minore, c3/2)
Un crine mi legò
Un crine mi legò
1.2: (aria, c3/2)
Son cari lacci sì
Son cari lacci sì
1.3: (aria, c3/2)
Legat’ho che mercè
Legat’ho che mercè
Trascrizione del testo poetico
Un crine mi legò
Un guardo mi ferì
Un dolce raggionar m’innamorò
Però convien ch’io stim’il mio tesoro
Bocca bella occhi negri e chiome d’oro.
Son cari lacci sì
Lo stral’èmpio con me
Il grato favellar cortese m’è
Però convien ch’io chiam’il miei contenti [sic]
Ricchi nodi aure stelle dolci accenti.
Legat’ho che mercè
Ferit’o che pietà
O bocc’il tuo parlar gioia mi dà
Perché quest’alm’ogn’hor gioisc’a e goda
Bocca parla occhi impiaga e crin indora.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 17059.106
collocazione 17059.106
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni