Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1620-1650
Titolo
A chi più crederò
Presentazione
Partitura
Fa parte di
composizioni vocali da camera (n. 7025/56)
Redazione
[S.l. : copia, 1620-1650]
Descrizione fisica
C. 57v-58
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
A chi più crederò. Aria
Organico
Mezzosoprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol minore, c3/2)
A chi più crederò
A chi più crederò
1.2: (aria, c3/2)
E che sperar vogl’io
E che sperar vogl’io
Trascrizione del testo poetico
A chi più crederò
Misero me se da quegl’occhi il guardo
Quanto fu più fedele hor e buggiardo
E da chi più potrò sperar mercede
Mentre veggo fallir l’istessa fede
E che sperar vogl’io
Di veder più se colei ch’adorai
Quanto fu più crudele hor lo pensai
Et ahi più potrò stimar amante
Se quel specchio di fé si fa costante.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 17059.56
collocazione 17059.56
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni