Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1620-1650
Titolo
Chi sa le mie pene
Presentazione
Partitura
Fa parte di
composizioni vocali da camera (n. 7025/50)
Redazione
[S.l. : copia, 1620-1650]
Descrizione fisica
C. 51v-52, a libro aperto
Filigrana
Non rilevata
Note
E’ presente l’indicazione di tactus: tempo imperfetto e prolazione perfetta.
Titolo uniforme
Chi sa le mie pene. Aria
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (aria, do minore, c3/2)
Chi sa le mie pene
Chi sa le mie pene
1.2: (aria, c3/2)
Un giorno felice
Un giorno felice
1.3: (aria, c3/2)
L’altezz’e miserie
L’altezz’e miserie
Trascrizione del testo poetico
Chi sa le mie pene
Piangendo mi va
Ch’è degn’il mio duolo
D’estrema pietà.
Fortuna sdegnata
Si sta dentro me
E morto mi brama
Né dir so perché
Un giorno felice
Per me mai non vi è
Il chiar’è la luce
So’oscura per me.
Silentio al mio danno
Parlar troppo sa
Per me la speranza
Colore non ha
L’altezz’e miserie
Si fanno ogni dì
El si va perdendo
Quel nome di sì.
Da mal sempr’in peggio
Passando men vo
Chi nasc’infelice
Sperar ben non può.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 17059.50
collocazione 17059.50
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni