Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica a stampa
Data
Data incerta, 1640-1660
Titolo
Tu m’hai preso a consumare
Presentazione
Partitura
Fa parte di
[Arie e cantate] (n. 207/36)
Pubblicazione
[Roma : copia, 1640-1660]
Descrizione fisica
C. 228-235v
Filigrana
Non rilevata
Note
Tit. dall’incipit testule; cartulazione coeva 236-243v; assenza della lettera iniziale; in I Rvat, Chigi Q.IV.2, c. 42v attribuzione a Giacomo Carissimi
Titolo uniforme
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol minore, c)
S, Tu m'hai preso a consumare
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S, Tu m'hai preso a consumare
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Trascrizione del testo poetico
Tu m’hai preso a consumare
Filli ingrata e n’hai trastullo
Mentre in cene di Lucullo
Tu m’inviti a digiunare.
Ogni di tu mi disensi
Promission più che l’arene
Se a gli effetti poi si viene
Non v’è un pelo che ci pensi.
Se ne va la vela mia
Gonfia ogn’or di speme al porto
Alla fine mi trovo scorto
Nelle secchi di Soria.
Or a dir liberamente
Filli mia non c’è sostanza
La tua prodiga speranza
Alla fine termina in niente.
Messaggeri a tutte l’ore
Canzonette ogni momento
Sono al cor che vuol contento
Canta favole d’amore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione MS Musicali 141 [71.9.A.33].36
collocazione MS Musicali 141 [71.9.A.33].36
Scheda a cura di Tiziana Affortunato