Scheda n. 7126

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1620-1650

Titolo

Alla mia fé costante

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1620-1650]

Descrizione fisica

C. 35v-36, a libro aperto

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol minore, c3/2)
Alla mia fé costante
1.2: (aria, c3/2)
A servitù che speri
1.3: (aria, c3/2)
Sempre io dirò che giunta

Trascrizione del testo poetico

Alla mia fé costante
Giurò costei d’amor esser diamante
Ecco crudel tiranna
Oggi se stesso alla mia fed’inganna
Accioché pianti dal dolor impetri
Trovai i diamanti suoi mutati in vetri.

A servitù che speri
Si dà incostanza a fidi tuoi pensieri
Così va chi si crede
In donna bella ritrovar mai fede
Chi donna fida avien ch’un dì ritrova
La mostr’al mondo poich’è cosa nova.

Sempre io dirò che giunta
Non va la fede in donna ch’ha consunta.
Ma le consulte spesso
Mostrano di dar palma e da cipresso
Poiché la donna nel gradir più d’uno
Crede haver tutti e poi non ha nessuno.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 17059.35

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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