Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Sospirato ben mio
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S, Se già mai ti vissi infido
S, Come sognar sapesti
S, Io infedel Filli adorata
S, Sarà sempre costante
S, Pria mi fulmini Cupido
Trascrizione del testo poetico
Sospirato ben mio
Dolcezza del mio core
Perché mi chiami, oh Dio,
Infedel Amatore?
Se già mai ti vissi infido
O per ombra o col pensiero
Prego il Ciel sempre severo
Contro me arrotti l’armi
E pur [!] meglio saettarmi
Prenda i dardi di Cupido.
Come sognar sapesti
Ch’io tradisca il tuo amore?
Come creder potesti
Che si consumi d’altra donna ai rai
Fatto infedel il mio costante core?
Io infedel Filli adorata
Adorata ma spietata
Se può crederlo il tuo core
Dillo Amore, dillo Amore,
Se mia fé mai s’è cangiata.
Sarà sempre costante
Sarà sempre più ardente
La mia fede il mio foco.
E se il cielo clemente
Ti desse di mia fé timor verace
Saresti, oh me felice, invero amante.
Per qualunque sventura
Estinguer non vedrai del cor la face.
Pria mi fulmini Cupido,
Mi tormenti, mi spaventi
Hor col gelo et hor col foco
Fatto giaccio [!] [ghiaccio] e reso cenere.
Se dal figlio mai di Venere
Si ribella anche per gioco
La mia fede che non cede
ti [!] fermezza a un duro scoglio.
Sì, sì, credimi o cor mio
Del tuo bel foco sol l’esca son’io.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 2.5
Scheda a cura di Irene Scalia