Scheda n. 7109

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1711-1740

Titolo

Del Sig.r Cesarini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Cesarini, Carlo Francesco (c1665- dopo il 2.9.1741)

Fa parte di

[Cantate da camera] (n. 7097/12)

Redazione

[S.l. : copia, 1711-1740]

Descrizione fisica

4 c. (69r-71v)

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo da intitolazione sopra incipit; a c. 69r frontespizio da mano moderna "Cesarini (Carlo Francesco) / Son costretto a lacrimare / Cantata (Sopr.) / fin de XVIII siècle"; varie cartulazioni barrate e sostituite da num. delle pagine (133-138, con 135bis); vuote c. 70v-71rv

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Sciommeri 2009-2010: pp. 285-286, n. 58

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, c)
Son costretto a lacrimare
2.1: (recitativo, c)
Esule dà le gioie
3.1: (aria, la minore, c)
Vorresti ben sperar

Trascrizione del testo poetico

Son costretto a lacrimare
E non so se sia destino
O pur sia forza d’amor.
Mi querello in mezo al prato,
Poi sospiro in grembo al monte,
Baccio il mar, mi specchio al fonte,
Nulla bramo e tutto è vano
Per temprare il mio dolor.

Esule dà le gioie,
Che il bel Tebro dispensa ecco sen giace
Derelitto aggitato
Il mio cor senza pace
Ha perduto il respiro,
Ha trovato una morte,
Che con empie ritorte
D’una pena infinita
Mille morti li dà con la mia vita,
Ond’io ch’alcun conforto
Non li posso prestar così piagato
Favellarti io vo da disperato.

Vorresti ben sperar
Ma troppo tu t’inganni afflitto cor.
Voria sperar da te
Ancora il mio desio
Per farti respirar,
Ma questo è il tuo rival,
Quest’è l’ingannator.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15154.12

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni e Giacomo Sciommeri
Ultima modifica: