Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Correa sovra d’un cocchio al mare in riva
Tu vedesti o Dio di Gnido
L’acque s’udir là nell’impressa arena
L’acque s’udir là nell’impressa arena
Trascrizione del testo poetico
Correa sovra d’un cocchio al mare in riva
Donna gentil nel cui bel viso adorno
Le gratie havean soggiorno
E più negl’occhi del bel sole il lampo
Quando al mortale inciampo
Di focoso destriero (o merqaviglia!)
Lei che del sol par figlia
Sembra cader estinta e resta viva
Tenta l’onda rapirla e il capo estolle
Ma il cieco Dio non volle
Lasciar sì bella preda all’onde avare
Né un tesoro del Reno in grembo al mare.
Tu vedesti o Dio di Gnido
Rider l’onda trionfante
Che baciava il caro piede.
Quando l’orme in su quel lido
Del periglio trionfante
Lasciò quella beltà ch’ogn’altra eccede.
L’acque s’udir là nell’impressa arena
Adular la sua pena
E dir con ogni stilla
Quando d’intorno a quei vestiggi sgorga
Che beltà giovanil presto risorga.
La bellezza e la speranza
Fosser pure un nume solo
Ma non rende le vicende
Come all’onda su la sponda
L’altra diva al mio gran duolo.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 15154.9
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni e Giacomo Sciommeri