Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Ch’io t’amo e che t’adoro
Sol dirò che i miei sospiri
Dirò che se la sfera
Ma già sai quanto foco è ne tuoi rai
Dunque amerò tacendo
Ho un sospetto nel mio petto
Trascrizione del testo poetico
Ch’io t’amo e che t’adoro
Che vaneggio e languisco
Che mi struggo e mi moro idolo mio
Non tel dirò più mai
Perché tu già lo sia.
Sol dirò che i miei sospiri
Son respiri
Del tuo bel che mi ferì.
Che i miei lumi son due fiumi
E nel ciel di tua beltade
Fidi stillano in ruggiade
Sull’aurora di miei dì.
Dirò che se la sfera
Del più puro elemento
Per un nuovo portento
La forza di sue fiamme estinta avesse
La troveria con redevivo ardore
Tutta nelle tue luci o nel mio core.
Ma già sai quanto foco è ne tuoi rai
Onde a te più nol dirò.
Tu già sai qual è l’ardore
Del mio core e anch’io lo so.
Dunque amerò tacendo
Come vivo morendo
Che vuol ch’io tema assai
E sol dirò che in petto
Fra contrasti d’affetto
Regna un pensier che vuol ch’io tema assai
E tu forse nol sai.
Ho un sospetto nel mio petto
Che non so per dire il vero
Se si chiami gelosia.
Ma so ben che non mi piace
Non so che nel mio pensiero
Che la pace
Turba sempre all’alma mia.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus.ms.30182.33
Scheda a cura di Licia Sirch e Ivano Bettin