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Legami a persone
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Redazione
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Titolo uniforme
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Bibliografia
Descrizione analitica
S, V’è una bella tutta ingegno
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S, Veste mille sembianze
S, O guardi, o scherzi, o rida
S, Degl’altri amanti il duolo
S, Non bastava a colmarmi di pene
Trascrizione del testo poetico
V’è una bella tutta ingegno
Nell’usar la crudeltà
Sempre è dolce sempre è grata
Mai ritrosa mai sdegnosa
E pur cruda ogni or si fa.
Veste mille sembianze
Di grazia, di beltà, d’amor, di brio
E tormenta il desio
Col vario bene ch’al desio propone.
Quindi appena si muove
Per seguir lei, l’alma anelante e lassa,
Ch’ella con dolce inganno
D’una in altra beltà si cangia e passa.
O guardi, o scherzi, o rida
Giammai può dirsi infida
E sempre inganna.
Beltà cangiando va
Ma sempre è una beltà
Cara e tiranna.
Degl’altri amanti il duolo
Nasce dalla beltà d’un volto solo,
Anch’io d’un sol sembiante
Ma sol d’una beltà non sono amante,
Che se gran pena per Irene io sento
Son tutte le bellezze il mio tormento.
Non bastava a colmarmi di pene
Se non quella che pari non ha.
Come appunto a far bella un’Irene
Non bastava una sola beltà.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Baini
collocazione Ms. 2248.19
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri