Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Trascrizione del testo poetico
È più pigro un istante,
È più tardo un momento,
È men veloce il vento
Che l’istabil pensier di donna amante;
Poiché a un soffio leggier d’aura, che spira
Cangia in gelo l’ardor, l’affetto in ira.
Se d’amore
Arde il tuo core
L’incostanza in guisa altera
Tosto estingue la tua face;
E volubil’ e mendace
Quello, ch’offre il mattin, nega la sera.
Cortesia,
È tirannia
Han comune e scettro e soglio
Ne la reggia del suo petto;
Quand’impera ad ogni affetto
Or’amica pietade, or fiero orgoglio.
Ne la stagione algente,
All’or, che più sovente
Nuvoloso vapor le sfere imbruna,
Splender sereno il ciel tal’or si vede,
Ma in un punto succede
A la serenità nube importuna;
Così al seren del verno
Simile il cor di Filli mia discerno,
Che non serba in amor salda fermezza;
Non v’è stabilità ne la bellezza.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione ARCA VII 24.38
Scheda a cura di Nadia Amendola