Scheda n. 6583

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1710

Titolo

Sig.r Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

Redazione

copia, 1710

Descrizione fisica

C. 34r-37v (olim c. 37r-40v)

Note

A c. 37v è presente la data 1710

Titolo uniforme

Ama tigre crudel. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: p. 315, n. 14

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la maggiore, c)
Ama tigre crudel
2.1: And.e(aria, re maggiore, 3/4)
Amano in ciel i numi
3.1: (recitativo, si minore, c)
Vedi Ismene crudel quel bel ruscello
4.1: All.o(aria, la maggiore, c)
Mia cara mio tesoro

Trascrizione del testo poetico

Ama tigre crudel arde d’amore
Il leon che superbo
Porta tra l’altre fiere il nome e’l vanto
Per la cara compagna e pena e muore
La dura quercia al faggio
Sentono a danni lor fiamme cocenti
El catto allor che miri
Manda muto da sé caldi sospiri
Il ferro stesso ama
Sua calamita e seco
Il tira il freddo marmo
E l’indurata selce
Racchiudon dentro sé cocenti ardori
Il ciel la terra al mare
Pensan solo ad amare.

Amano in ciel i numi
Il mar li monti i fiumi
E tu non ami ohimè
Amano ancor le stelle
Ne boschi aman le belve
E tu non ami ohimè.

Vedi Ismene crudel quel bel ruscello
Come soave bacia il caro lido
Odi odi sul olmo
Li canori augelletti
Che con soave canto
Ad amor danno il vanto
E quella che tu vedi
Fra quel notturno orror lucida stella
Arde d’amore anch’ella
Tu sola sola oh Dio
Non m’ami o bell Ismen idolo mio
Ma del mio fato a scorno
Di me sempre ti burli e mi deridi
E crudele non odi i miei sospiri.

Mia cara mio tesoro
Per te sola mi moro
E mi deridi.
Pietà del mio dolore
Non dar tormento al core
O pur m’uccidi.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).6

Scheda a cura di Manuela dell’Olio
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