Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1720
Titolo
Serba il mio costante
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
Fa parte di
Redazione
[Roma? : copia, 1700-1720]
Descrizione fisica
P. 57-64
Filigrana
Non rilevata
Note
Tit. da indice
Titolo uniforme
Serba il mio cor costante. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Hanley 1963: p. 451, n. 567
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, re minore, c)
Serba il mio cor costante
Serba il mio cor costante
2.1: Largo(aria, 3/2)
Oh cara fedeltà
Oh cara fedeltà
3.1: (recitativo, c)
Se tradita son io dal nobil petto
Se tradita son io dal nobil petto
4.1: (aria, 3/2)
Sempre pena un core amante
Sempre pena un core amante
5.1: (aria, 3/2)
Dunque misero ardore
Dunque misero ardore
Trascrizione del testo poetico
Serba il mio cor costante
Dell’infido Fileno il vago aspetto
Ma di quest’alma amante
Il continuo penar gl’è sol diletto
Che l’incostante core
Intenerir non sa nel suo dolore.
Oh cara fedeltà
Da me sparisti tu
Né di trovarti qui
Speranza io non ho già.
Se tradita son io da nobil petto
Resti a pianger per sempre un fido affetto.
Sempre pena un core amante
Ch’in amor sorte non ha
Ma poi gode incostante
Di negar pace e pietà.
Dunque misero ardore
Sei cinto d’armi e non disfidi amore
Ah no che l’amor mio
Spera solo pietà
Doppo longo servir dal cieco Dio
Ch’al fin da nobil core
Sperar si deve un ìi fede et amore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 670.5
collocazione 670.5
Scheda a cura di Ludovico Peroni